La Storia della Croce Verde Arma Taggia

Pubblica Assistenza Pronto intervento

LA NOSTRA STORIA

Tutto incominciò nel 1966, quando si sentì la mancanza di una Pubblica Assistenza nella zona di Arma di Taggia. Il primo che fece notare questa mancanza fu Don Clemente (sacerdote di Arma di Taggia). Per sopperire a questa mancanza Don Clemente si mise in contatto con la Croce Verde di Ventimiglia che come Presidente allora aveva un sacerdote. Don Clemente, Serra Franco e D'Ettorre Tonino e altri interessati alla cosa furono chiamati per visitare la sede della CV di Ventimiglia per vedere il funzionamento (burocrazia, informazioni per la fondazione, ecc.). Nel 1967 si decise di provare a creare una Pubblica Assistenza; per far ciò ovviamente serviva del denaro e quindi si incominciò a chiedere un contributo alla popolazione, casa per casa, per comprare la prima ambulanza, un Fiat 238 che aveva un costo di 2.800.000 Lire.

Vista la buona collaborazione da parte della popolazione si inizò a preprare l'atto per la fondazione che doveva essere firmato da 11 persone. 

L'atto venne firmato da 13 persone il 21 novembre 1968 (Piralla  Don Clemente, Tarsi Benito, Enza Bruno, D'Ettorre Tonino, Asdente Benedetto, Olivieri Giacomo, Balocco Giuseppe, D'Amico Gaetano. Cozzi Antonio. Bruzzone Giuseppe, Grigolato Gianni, Bona Augusto e Panizzi Romeo). Si decis di chiamare questa nuova Pubblica Assistenza "Croce Verde di Arma Taggia", il nome fu deciso ad unaminità per ringraziare dell'aiuto e collaborazione la P.A. Croce Verde di Ventimiglia.

Raggiunta la somma per l'acquisto dell'ambulanza, la stessa venne acquistata e consegnata nell'aprile del 1969; il 14 aprile venne inaugurata e poche ore dopo partì per il primo servizio (si riceveva la prima offerta di 10.000 lire). 

Dopo una settimana di servizio, l'ambulanza rivette il "primo regalo", stava partendo per un pronto soccorso a Taggia, quando ebbe il primo incidente ... il danno era assi rilevante, 1.400.000 lire. Per fortuna la Carrozzeria Argentina in tempo record, una settimana, aggiustò l'ambulanza. Durante questa settimana di indisponibilità del mezzo, accorse in aiuto la Croce Verde di Ventimiglia imprestando un'ambulanza ed evitando così di lasciare la zona scoperta.

LE PRIME SEDI

Purtroppo c'erano pochi soldi per acquistare un magazzino in cui collocare una sede, così si venne ospitati nel Garage "Lantrua" sito in via Cornice.
I soldi del carburante, per effettuare i servizi venivano messi dagli stessi volontari di tasca propria.

Nel 1970 si effettuò il primo cambiamento di sede, il Signor Cozzi mise a disposizione un magazzino in via Nazario Sauro dove venne posizionato un divisorio al fine di mettere a disposizione della popolazione un ambulatorio gestito da Infermiere volontarie (per iniezioni e piccole medicazioni). Visto l'incremento di volontari, anche quest'ultima sede diventò piccola e così il Comune di Taggia mise a disposizione un'altra sede sita in via Cristoforo Colombo (1971-1972).

Intanto il lavoro aumentava, rendendo difficile la gestione dei servizi con un solo mezzo; serviva una nuova ambulanza, ma non si avevano i soldi necessari all'acquisto ... pertanto dopo tante lotte nel 1972 si riuscì ad avere un'ambulanza offerta dal Comune, un'altra Fiat 238. Contemporaneamente aumentava anche la richiesta di viaggi lunghi, quindi si decise di acquistare una macchina-ambulanza, una Citroen DS dal costo di 3.500.000 lire.

Nel 1973 si cambiò nuovamente sede e si andò in via Magellano (sede offerta dal Comune), dove si rimase per circa 20 anni.
La Croce Verde ebbe la sua prima grossa emergenza nel 1976 con il terremoto nel Friuli; la risposta a quest'evento da parte della popolazione di Arma e Taggia ebbe dell'incedibile. Al mattino arrivò la notizia dell'evento e la sera tardi partirono quattro camion, messi a disposizione della ditta Tardini di Riva Ligure (gratuitamente) carichi di beni di prima necessità; anche i volontari della Pubblica Assistenza partirono per dare una mano.
Oggi, la Croce Verde conta 20 mezzi, più di 170 volontari e 15 dipendenti a tempo pieno. I volontari vengono preparati con corsi di formazione interna e corsi esterni organizzati dal 118 Imperia Soccorso. l'impegno costante e la buona volontà di tutti, fa sì che la Croce Verde, giorno dopo giorno cresca, garantendo attualmente un servizio di emergenza sanitaria h24 sul territorio di competenza, l'apertura di ben tre delegazioni: a Badalucco, a S.Stefano al Mare presso il porto di Marina degli Aregai e a Sanremo con copertura del servizio di emergenza sanitaria h12.